| Nome: | Empyrium | |
| Componenti: | Markus Stock, Thomas Helm, Andreas Bach, Nadine Moelter | |
| Provenienza: | Germania | |
| Genere: | Dark Symphonic Folk Metal | |
| Links: | http://www.empyrium.de/ | 
		 
	 | 
	
		Elegante e emozionante la musica struggente realizzata da questo terzetto tedesco
		 formato dai fratelli Markus (voce, batteria, chitarre, basso) e Andreas (tastiere
		  e synth) e dalla sessionist Nadine (flauti, violoncello).  Gli Empyrium non sono una band pagana e che io sappia non si sono mai definiti tali. Ma a rendere appetibili i loro cd (tutti usciti per la tedesca Prophecy Prod.), oltre alla bellezza del sound, il concepì lirico totalmente incentrato sulla natura e la lotta in difesa di essa che il trio di Franconia conduce da sempre.  | 
 
| 
		 	 Bellissimo e struggente dipinto per la prima release (in versione digi-pack) 
			 "A Wintersunset" (1996)…All'interno del booklet niente testi ma frasi di 
			 Goethe e immagini eloquenti (come una rosa ghiacciata: una foto stupenda!). 
			 Titoli quali "Moonromanticism", "Under Dreamskies", "The Franconian Woods in
			  Winter's silence" o "Autumn Grey Views" la dicono lunga... La musica è un 
			  gothic metal ambientale e atmosferico dolcissimo e tristissimo, con doppio
			   cantato (voce dark - voce screamin'). Un prodotto pieno di vena creativa e 
			   sensibilità artistica. La foto di un tramonto compare sulla seconda uscita 
			   del gruppo: "Songs of Moors & Misty Fields" (1997).  | 
	|
				 
			 | 
			Un grandissimo prodotto con le solite melodie melanconiche in lode della natura vista in ottica nostalgica e crepuscolare. "Ode to Melancholy" o "Lover's Grief" sono titoli che già fotografano eloquentemente l'aria (emotiva) che spira tra le melodie… Nel 1999, prodotto inaspettato e spontaneo, sincero: "Where at night the Wood Grouse Plays". Un prodotto di Folk puro con chitarre acustiche, violoncelli e flauti. | 
Foto di boschi al tramonto o avvolti nelle nebbie fra le betulle, ultima dimora della rara razza del gallo cedrone… Suoni eterei, rarefatti e discreti come le creature che popolano i rami o i tronchi degli alberi maestosi… Un prodotto già prezioso grazie alla azzeccata veste grafica (con pack elegante). Una band fuori da schemi e stereotipi, totalmente spontanea che realizza musica "interiore", proveniente dall'anima senza ricalcare i cliché trendisti e commerciali del mondo del business. Da supportare a occhi chiusi. Thordenfjell .  | 
|